Nurri Caffè

Caffè Nurri - Evolving Espresso

La storia di Nurri Caffè non inizia con un piccolo tostatore a tamburo in una piccola città. Antonio Nurri non amava affatto il caffè espresso, né da bambino né da grande. Beveva solo caffellatte...e questo da napoletano. Il che è molto insolito, perché il napoletano beve il caffè durante tutto l'arco della giornata. Non importa se al mattino, a mezzogiorno o a tarda sera.

La cultura del caffè espresso a Napoli è unica. La frase tipica che ci si dice quando ci si incontra tra amici è "Prendiamo un caffè".

Solo grazie all'impiego per Caffè Izzo, Antonio ha osato provare il caffè espresso e gli è piaciuto. Per molti anni Antonio si è occupato delle vendite di Izzo all'estero. Dopo che il signor Nurri ne aveva acquisito il gusto, il piacere si è trasformato in fascino. Da lì a poco, non solo beveva molti caffè, ma ne divorava anche la relativa letteratura.

Dopo molti anni con Caffè Izzo, Antonio Nurri si è trasferito in un altro piccolo torrefattore di Napoli. Insieme a Carlo Grenci, ha reso il caffè Salimbene famoso in molti Paesi europei.

Nel 2013 Antonio Nurri ha iniziato a far parte della giuria della SCA (Specialty Coffee Association). La SCA è un'organizzazione no profit rappresentata in oltre 100 Paesi - dai coltivatori e produttori di macchine, ai torrefattori e baristi.

I membri più noti sono, ad esempio: Mahlkönig, BWT e Probat

L'obiettivo della Specialty Coffee Association è quello di trasmettere le conoscenze sul caffè e di migliorarne la qualità.

Dopo molti anni di attività a Salimbene Caffè, Antonio ha fatto il passo di diventare autonomo nel 2017 e ha fondato due marchi di caffè di prima classe: Nurri Caffè e Ambient & Espresso.

Conosciamo Antonio dai tempi di Caffè Izzo e gli siamo rimasti fedeli durante tutta la sua carriera.